La suocera che insulta pesantemente la vedova del figlio davanti ai nipotini viene condannata per diffamazione e non per ingiuria. Corte di Cass. sent. del 30 marzo 2017 n° 16108
per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi |
Per la Corte di Cassazione viene integrato il reato ex art 595 c.p. poichè i bambini possono cogliere la portata lesiva al di là dello specifico significato delle parole e rendersi strumento di propagazione dei contenuti diffamatori. Confermata la condanna inflitta all'anziana che accusa la vedova di suo figlio di essere la causa della morte del marito, oltre a pronunciare epiteti ingiuriosi che offendono la moralità della nuora.
autore: Zadnik Francesca
Mercoledì, 17 Aprile 2024
Misure cautelari legittime per chi sfoga su moglie e figlia i suoi ... |
Mercoledì, 17 Aprile 2024
Omicidio realizzato in concorso con un minorenne e accertamento della sussistenza della ... |
Venerdì, 12 Aprile 2024
Scrivere sul social Twitter rompere vagine bambine è istigazione alla pedopornografia - ... |
Mercoledì, 10 Aprile 2024
Esecuzione senza sospensione per i delitti di maltrattamenti aggravati commessi dopo il ... |