inserisci una o più parole da cercare nel sito
ricerca avanzata - azzera

Si alla riduzione dell'assegno di mantenimento se si dispone di casa ex coniugale e di buone capacità reddituali. No al versamento diretto al figlio maggiorenne in assenza di specifica azione. Cass. sent. 17 maggio 2017 n° 12391.

Venerdì, 19 Maggio 2017
Giurisprudenza | Separazione e divorzio | Legittimità
Cass. sent. n° 12391 del 17 maggio 2017 per visualizzare l'allegato è necessario autenticarsi

Il genitore separato o divorziato tenuto al mantenimento del figlio maggiorenne non economicamente autosufficiente e convivente con l'altro genitore, non può pretendere, in mancanza di una specifica domanda del figlio in sede giudiziaria di assolvere la propria prestazione nei confronti di quest'ultimo anziché del genitore istante, non avendo egli alcuna autonomia nella scelta del soggetto nei cui confronti adempiere.

autore: Zadnik Francesca