E' sempre possibile tutelare il figlio non riconosciuto anche con la revoca del testamento, rilevando la tutela del figlio nella ratio della norma. Cass. 5 gennaio 2018 n. 189
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Il fondamento dell'istituto della revocazione risiede nell'esigenza di assicurare la tutela del figlio sopravvenuto in conseguenza della modificazione della situazione familiare. La tutela esclusiva della volonta' del testatore, sia pure con diverse sfumature, non puà essere condivisa, essendo peraltro maturata in un diverso contesto storico sociale, dovendosi sia escludere l'idea che alla base della norma vi sia una presunzione di volonta' di revoca, sia quella che reputa sussistere una sorta di vizio della volonta' del testatore. La scelta del testatore di non riconoscere il figlio naturale nonostante ne fosse venuto a conoscenza e con cui aveva iniziato una frequentazione non può pertanto secondo la suprema corte ledere l'interesse del figlio, configurandosi l'istituto de quo quale mezzo di tutela ulteriore, e non alternativo rispetto a quello approntato dalle norme a tutela dei legittimari.
autore: Zadnik Francesca
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